Michelin oltre il salario minimo: «Stipendio dignitoso per i dipendenti in tutto il mondo per permettersi casa e cibo, e tempo libero»

Uno "stipendio dignitoso" rappresenta, in media, «tra 1,5 e 3 volte il salario minimo»

Michelin oltre il salario minimo: «Stipendio dignitoso per i dipendenti in tutto il mondo per permettersi casa e cibo, e tempo libero»

di Hylia Rossi

Michelin vuole dare uno stipendio dignitoso a tutti i suoi dipendenti, non importa in quale parte del mondo siano situati.

Da tempo i lavoratori chiedono a gran voce un salario che permetta loro non solo di sopravvivere, ma di vivere. Finire il turno, ogni giorno, con la preoccupazione di arrivare a fine mese e riflettendo su quale rinuncia sarà necessario fare stavolta per poter pagare l'affitto o la spesa non è sostenibile e, soprattutto, non è giusto. Nonostante le lamentele sempre più frequenti e le urla della gente comune che chiede di essere ascoltata, troppo spesso non arriva nessuna risposta. 

Poi, l'annuncio di Florent Menegaux, amministratore delegato del gruppo Michelin: «Voi dedicate tempo al miglioramento di voi stessi e dell'impresa e in cambio noi vi diamo i mezzi affinché una famiglia di almeno quattro persone - due genitori e due figli - possano permettersi, con unico stipendio, non solo l'alloggio e il cibo, ma anche tempo libero, un po' di risparmio, ecc.»

La risposta di Michelin

Come riporta Les Echos, il gigante francese degli pneumatici ha annunciato mercoledì l'intenzione di stabilire uno «stipendio dignitoso» superiore al salario minimo nazionale e un «piano di protezione sociale universale» per i suoi 132.000 dipendenti in tutto il mondo.

Florianne Viala, responsabile dell'ufficio del personale dell'azienda, ha dichiarato che uno "stipendio dignitoso" rappresenta, in media, «tra 1,5 e 3 volte il salario minimo».

La definizione di "stipendio dignitoso" è stata data dal Global Compact delle Nazioni Unite e consiste in una remurazione sufficiente a soddisfare i bisogni primari di una famiglia di quattro persone, vale a dire cibo, trasporti, istruzione, spese sanitarie, acquisto di beni di consumo, oltre a consentire il risparmio. 

Dunque, a livello di numeri veri e propri, in Francia il salario dignitoso della Michelin sarebbe di 39.638 euro lordi annui a Parigi, di 25.356 euro a Clermont-Ferrand, sede della Michelin, rispetto ai 21.203 euro del salario minimo. In Brasile arriverebbe a 37.347 reais, ovvero più del doppio rispetto al salario minimo (16.944 reais), mentre in Cina si parla di 69.312 yuan a fronte di un salario minimo di 29.040 yuan.

Inoltre, entro la fine del 2024 Michelin prevede l'implementazione, a livello globale, di un «piano di protezione sociale universale» che includa la copertura sanitaria per i dipendenti e i loro figli, il congedo di maternità di almeno 14 settimane e quello di paternità di quattro settimane, retribuiti al 100%. Questa “base” comprende anche l'assicurazione in caso di morte con versamento di capitale per almeno un anno e una rendita per l'istruzione dei figli, indipendentemente dall'anzianità del dipendente.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Aprile 2024, 19:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA