Cgil, Cisl e Uil di Bologna si costituiranno parte civile per la strage di Suviana. Lo hanno annunciato presentando le iniziative del primo maggio a Bologna, che avranno come focus proprio quanto avvenuto il 9 aprile nella centrale elettrica di Enel Green Power sull'Appennino tosco emiliano.
E il primo maggio ci sarà una manifestazione organizzata dalle associazioni di categoria in piazza Maggiore a Bologna e in tutte le piazze d'Italia. Sul palco saliranno anche il presidente della Cei, cardinale arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi, e il sindaco Matteo Lepore.
Le parole dei parenti delle vittime
«Morire sul lavoro a 37 anni, come a qualsiasi altra età, non è giusto e non dovrebbe accadere. Che questo giorno ci serva a tutti quanti per riflettere su quelle che potrebbero essere le migliorie in ambito lavorativo per far sì che certe tragedie non accadano». Lo dicono all'Ansa familiari di Alessandro D'Andrea, una delle sette vittime alla centrale elettrica di Suviana, insieme all'avvocato Gabriele Bordoni che li assiste.
«Vorremmo aggiungere anche un nostro caro e sincero ringraziamento a chi ha lavorato senza sosta per soccorrere Alessandro, così come tutte le altre persone che ci hanno sostenuto in quei giorni così difficili e che continuano a farlo anche oggi», proseguono.
«Era entusiasta, credeva nel valore del lavoro e dell'impegno, aveva fiducia nel suo futuro e ci coinvolgeva raccontandosi del suo mondo e questo ci ha sempre reso felici e ci mancherà tantissimo». «Così - concludono - ricordiamo Alessandro e, con lui, tutte le vittime sul lavoro e alle loro famiglie; ed ora veglia su di noi da lassù e stacci vicino proprio come eri solito fare anche qui».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Maggio 2024, 10:43
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