Babbo Natale, verso gli otto anni arrivano i dubbi sull'esistenza

Con le prossime feste natalizie si prospetta un dilemma per molti genitori. «Verso gli 8-9 anni i bambini iniziano ad avere dei dubbi sull'esistenza o meno di Babbo Natale. Ma come gestire la cosa? I genitori non devono dire mai bugie». A spiegarlo all'Adnkronos Salute è il pediatra Italo Farnetani, professore ordinario alla Libera università degli Studi di scienze umane e tecnologiche di Malta.

«Finché i bambini ci credono in modo assoluto - precisa il pediatra - mamma e papà dovranno coltivare la cosa. Ai primi dubbi, i genitori dovranno sostenere sì l'esistenza di Babbo Natale, anche in modo convinto, ma senza insistere troppo, rispondendo ai dubbi che il bambino si pone senza portare eccessive giustificazioni o prove sulla sua esistenza. In tal modo se e quando dopo qualche tempo, e magari dopo averne parlato con gli amichetti, i figli concluderanno che Babbo Natale non esiste, i genitori non avranno investito troppo della loro credibilità su un argomento destinato a risultare un insuccesso, ma nello stesso tempo non avranno contribuito ad abbattere troppo rapidamente una favola, alla quale anche i grandi vorrebbero credere», conclude Farnetani.

Ultimo aggiornamento: Sabato 15 Dicembre 2018, 17:11
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