Staminali “invisibili” senza rischi di rigetto: successo per la medicina rigenerativa
Le nuove regioni predispongono a un rapporto fra girovita e fianchi più alto della norma, cioè tendono a far accumulare il grasso nell'addome. «Per la prima volta - ha detto North - siamo stati in grado di scoprire il modo in cui le varianti genetiche rare influenzano la distribuzione del grasso corporeo».
Queste varianti, ha aggiunto, «sono rare, ma gli effetti che hanno sugli individui sono molto grandi, rendendole importante dal punto di vista clinico». Comprendere le basi genetiche dell'obesità, secondo l'esperto, può migliore anche la comprensione di malattie come il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari alle quali l'aumento di peso contribuisce in modo significativo. Di conseguenza questo, ha concluso North, «può portare allo sviluppo di trattamenti mirati per ridurre il rischio di queste malattie».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Febbraio 2019, 20:22
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