Rapinatori fanno esplodere un bancomat, ladro perde un braccio: arrivano i carabinieri, i complici lo abbandonano

Il 36enne originario dell'Est Europa è stato successivamente arrestato a Cattolica (Rimini)

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di Redazione web

Un tentativo di furto con esplosivo al bancomat dell'agenzia 'Riviera Banca' situata all'interno del centro commerciale 'Il Diamante' a Cattolica (Rimini) ha portato a conseguenze drammatiche la scorsa notte. Uno dei ladri, un 36enne dell'Est Europa, ha subito l'amputazione parziale del braccio destro a seguito dell'esplosione, ed è stato successivamente arrestato.

Il bancomat esploso

L'incidente è avvenuto quando, nel tentativo di forzare il bancomat mediante l'uso di esplosivi, l'uomo ha riportato gravi ferite al busto e al viso, oltre alla perdita di parte del braccio. I carabinieri, rapidamente intervenuti sul posto, hanno trovato il ferito in condizioni critiche. Sul luogo sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i soccorsi del 118 che hanno prestato le prime cure all'uomo.

I complici fuggiti

Le indagini iniziali suggeriscono che il 36enne non agisse da solo, ma fosse accompagnato da altri complici che, dopo l'esplosione, si sono allontanati rapidamente, lasciandolo ferito sul posto.

Questo ha permesso alle forze dell'ordine di intervenire tempestivamente e di arrestare il malcapitato mentre gli altri fuggitivi sono ancora ricercati. Il pubblico ministero di turno è stato immediatamente informato e ha assunto la direzione delle indagini, volte a chiarire tutti i dettagli dell'accaduto e a rintracciare gli eventuali altri membri della banda. Il ferito è stato arrestato con l'accusa di tentato furto aggravato e attualmente si trova piantonato in ospedale, in attesa di ulteriori provvedimenti giudiziari.


Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Maggio 2024, 09:10
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