Influenza, quanto dura: non è bastato vaccinarsi, virus mutante con 50 ceppi diversi
di Mauro Favaro
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«Vogliamo capire perché alcune persone vaccinate hanno sviluppato comunque l'infezione - conferma Roberto Rigoli, direttore del dipartimento di Patologia clinica e responsabile della Microbiologia di Treviso - e capire se ci sono state delle mutazioni genetiche a livello locale o se è il vaccino che non ha garantito la copertura. Abbiamo congelato tutti i ceppi che abbiamo isolato di H3N2 da pazienti vaccinati.
Ecco quanto durerà. Al ritorno dalle vacanze natalizie i casi di influenza hanno avuto un'accelerata che ha portato al picco di contagi a inizio febbraio. Il numero di casi totali a fine stagione sarà intorno ai 7 milioni, comunque inferiore rispetto agli 8 registrati lo scorso anno». Attualmente i contagi sono in fase calante.
Dall'influenza al tetano, i vaccini consigliati agli adulti. I vaccini non servono solo ai bambini. Dall' influenza all'herpes zoster, sono infatti diverse le vaccinazioni che andrebbero fatte anche in età adulta per proteggersi, non ammalarsi ed evitare ricoveri e complicazioni, che a volte possono rivelarsi letali. A fare il punto sono i Centers for diseases control (Cdc) americani sul loro sito. Ad essere raccomandati, in particolare, è il vaccino per l' influenza, da fare ogni ogni anno, quello per il tetano e difterite, da ripetere ogni 10 anni. Poi c'è quello per la pertosse, consigliato alle donne incinte e a tutti gli adulti che non lo hanno ricevuto, e quello per l'herpes zoster, indicato dai 50 anni in su. I vaccini per le malattie da pneumococco sono invece raccomandati per gli anziani dai 65 anni in su, o anche prima per chi ha determinati problemi di salute o fuma sigarette. Gli adulti possono inoltre aver bisogno di vaccinarsi, continuano i Cdc, contro le malattie da meningococco, l'epatite A e B, la varicella, il morbillo, gli orecchioni e la rosolia. È importante proteggersi quando si viaggia per lavoro o piacere. A seconda del luogo in cui si va, concludono, i vaccini possono proteggere da malattie che sono rare nel paese in cui si vive.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Giugno 2019, 09:22
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