Il desiderio di salvare il proprio cane, Cawdy, ha spinto la donna a gettarsi in un fiume nel nord del Galles, Clywedog, e nuotare tra le correnti per poterlo raggiungere. Purtroppo, però, non è riuscita a combattere la natura impervia ed è affogata davanti agli occhi del marito, incapace di raggiungerla e riportarla a riva.
Gail Theresa Lloyd aveva 50 anni e si trovava nel parco di Erddig Country per una normale passeggiata in compagnia del coniuge, Martin Lloyd, e del loro fidato Labrador.
La vicenda
La passeggiata si è trasformata in un incubo quando la donna, come ha riferito il marito alla polizia, ha visto Cawdy saltare in acqua e, spaventata, gli è corsa dietro. Dopo essersi immersa nelle acque del fiume, tuttavia, ha presto avuto difficoltà a rimanere a galla.
Martin Lloyd, allora, ha corso per un breve tragitto lungo il fiume, per poi immergersi e cercare di avvicinarsi a sua moglie: «La chiamavo e dicevo "Esci, esci!"». Secondo quanto riporta il Dailymail, tuttavia, la donna era già troppo lontana e aveva smesso di lottare: «Non riuscivo proprio a raggiungerla».
Un uomo, William Cossins, stava in quel momento prendendo parte a un evento nel parco e ha sentito le urla, unendosi al gruppetto di persone che stava assistendo all'accaduto.
«Era troppo pericoloso, non potevo entrare anch'io in acqua», ha dichiarato William Cossins. Gail, tuttavia, non è stata salvata e ne è stato dichiarato il decesso poco dopo.
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Aprile 2024, 09:31
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