Tumori al colon raddoppiati nei giovani rispetto al 1999: i fattori di rischio sono l'alcol e la dieta

I risultati della ricerca spingono verso una maggore consapevolezza riguardo i rischi, i trattamenti e la prevenzione

Tumori al colon raddoppiati nei giovani rispetto al 1999: i fattori di rischio sono l'alcol e la dieta

di Redazione Web

L'incidenza di tumori al colon nelle persone al di sotto dei 45 anni è aumentata notevolmente rispetto al 1999, secondo un nuovo studio dell'Università del Missouri-Kansas City. L'analisi dei dati (relativi al cancro al colon negli americani tra i 10 e i 44 anni nel corso di due decadi) ha rilevato, in particolare, un'incidenza di tre volte maggiore negli adolescenti e più che raddoppiata in ragazzi e ragazze intorno a 20 anni. 

I risultati della ricerca spingono verso una maggore consapevolezza riguardo i rischi, i trattamenti e la prevenzione, soprattutto per i più giovani: «Il cancro del colon-retto non è più considerato solo una malattia degli anziani - ha affermato il dottor Mohamed in un comunicato stampa - ed è importante che il pubblico sappia riconoscerne i segni e i sintomi».

I dati e i sintomi del cancro al colon

Secondo le conclusioni dello studio riportate da BusinessInsider, tra le persone di età di poco inferiore e di poco superiore ai 30 anni le diagnosi di cancro al colon sono aumentate del 70% nel periodo che va dal 1999 al 2020. Per coloro che stanno per concludere i 30 anni, invece, l'incremento - nello stesso arco di tempo - è del 58%.

Infine, per chi da poco ha compiuto 40 anni, le diagnosi hanno subito un aumento del 45%.

I sintomi di questo tipo di tumore sono difficili da riconoscere ai primi stadi della malattia e per questo è importante sottoporsi a test regolari. I segnali a cui prestare attenzione sono dolori addominali, sanguinamento rettale, anemia e cambiamenti delle abitudini relative al bagno (diarrea o stitichezza). 

Sebbene l'aumento sia senza dubbio sorprendente, è bene ricordare che il numero complessivo di diagnosi di cancro al colon nei giovani è ancora basso. Nel 2020 ci sono stati 1,3 casi ogni 100mila adolescenti e 2 casi ogni 100mila persone poco più che ventenni. Per questo motivo, lo screening colonscopico è raccomandato solo per persone di età superiore ai 45 anni. 

La prevenzione

La dieta è uno dei fattori di rischio su cui è possibile agire per prevenire questo tipo di tumore. In effetti, diversi dati suggeriscono che il consumo di molti cibi processati e con zuccheri aggiunti è legato a una maggiore incidenza di cancro. 

Per ridurre le probabilità è necessario mangiare abbastanza fibre ed evitare tabacco e alcol. Anche l'esercizio regolare è utile a ridurre i rischi. Tuttavia, il tumore al colon può anche svilupparsi per ragioni genetiche: si sta ricercando il microbioma intestinale, vale a dire i batteri presenti nel sistema digestivo, per capire se sia o meno rilevante nell'incidenza di cancro al colon e se anche alcuni additivi alimentari e antibiotici (che distruggono i microbi nell'intestino) possano rappresentare dei fattori di rischio. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Maggio 2024, 12:19
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