Un nuovo studio pubblicato sul New England Journal of Medicine ha rilevato che ci sarebbe un trattamento in grado di aumentare le aspettative di vita legate al tumore del rene. Il Pembrolizumab sarebbe il farmaco che utilizzato dopo l'operazione, ridurebbe circa il 38% di mortalità rispetto al placebo.
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Lo studio
Il dato che emerge da una sperimentazione clinica in fase avanzata, nei pazienti con carcinoma del rene a cellule chiare ad alto rischio di incorrere in una recidiva, il trattamento con il farmaco immunoterapico pembrolizumab dopo l'intervento chirurgico aumenta le chance di sopravvivenza.
La sperimentazione
La sperimentazione del farmaco pembrolizumab è stata eseguita su circa 500 pazienti in un range di tempo di 6 anni. I risultati hanno dimostrato che questo trattamento riduce del 38% il rischio di morte rispetto al placebo. In una nota il primo firmatario dello studio Toni Choueiri, direttore del Lank Center for Genitourinary Oncology al Dana-Farber Cancer Institute di Boston ha rivelato che grazie a questi risultati: «Adesso possiamo dire ai nostri pazienti che pembrolizumab dopo l'intervento chirurgico, non solo ritarda le recidive, ma aiuta a vivere più a lungo».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Aprile 2024, 12:50
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