Diabete, lo provoca anche lo stress cittadino

Diabete, lo provoca anche lo stress cittadino

di Luisa Mosello
Non solo cattiva alimentazione ma anche stress, fretta, pendolarismo e tutto quanto fa “contest urbano”. Sono fra le concause del diabete che risulta in aumento nelle grandi città. A rivelarlo una ricerca condotta dall’University College di Londra per Cities Changing Diabetes Summit. Cinque le metropoli esaminate: ovvero Copenaghen, Houston, Città del Messico, Shanghai e Tianjin (che ospitano in totale 60 milioni di persone). I risultati indicano nei fattori sociali e culturali un ruolo centrale nella diffusione dell'epidemia per i due terzi di diabetici nel mondo (ben 400 milioni) che vivono nelle aree cittadine.

Lo studio ha dimostrato che la vulnerabilità al diabete di tipo 2 nelle città è legata a un insieme di fattori sociali e culturali: ci sono maggiori rischi, insieme a minori possibilità di ricevere una diagnosi adeguata e un trattamento efficace. I limiti sono di tipo economico, geografico, di risorse. Un esempio per tutti: in Europa, nella città danese esaminata, il diabete spesso non è tra le priorità, maggiori preoccupazioni son date da altri problemi come la disoccupazione, le difficoltà finanziarie e la solitudine mappare il problema, condividere soluzioni e progettare azioni concrete per combattere la sfida del diabete nelle città di tutto il mondo.
Nel 2016, anche Vancouver e Johannesburg aderiranno al programma ideato da Novo Nordisk per mappare il problema, condividere soluzioni e progettare azioni concrete per vincere la sfida contro il diabete nelle grandi aree urbane. Nel 2017 potrebbe essere coinvolta anche Roma, candidata per Cities Changing Diabetes.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Novembre 2015, 16:12