Tumori, arriva il farmaco contro cancro a polmone e rene: per ora solo a pagamento
di Giovanni Del Giaccio
L'uso di tali medicinali ha dimostrato, finora, di essere la migliore possibilità terapeutica di “seconda linea”, vale a dire successiva a un ciclo di chemioterapia, in questo genere di patologia. Adesso i pazienti, pur sapendo che c’è un farmaco adatto alle loro esigenze e in grado di aumentare le loro aspettative di vita, si troveranno di fronte alla sostanziale impossibilità di usarlo. A meno di acquistarlo in privato, a cifre sicuramente elevate.
La preoccupazione degli oncologi, che hanno sperimentato sul campo tali farmaci, è quella che i pazienti, oltre a non avere una cura adeguata, possano sentirsi in qualche modo abbandonati oltre che disperati per la loro condizione di salute.
All'ultimo congresso dell'Aiom, l'Associazione italiana di oncologia medica (www.aiom.it) il link al rapporto è qui http://www.aiom.it/aiom-servizi/eventi-aiom-servizi/aiom-stato-oncologia-2016/1,635,0, svoltosi a Roma nei giorni scorsi, è stato confermato che il tumore ai polmoni è la prima causa di morte nei maschi (26% dei decessi per cancro) e la terza nelle femmine (11%). Le nuove diagnosi vedono il tumore ai polmoni al secondo posto tra gli uomini (15% di casi) e al terzo tra le donne (6%).
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Maggio 2016, 19:58
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